DARK RISE di PACAT
Titolo: Dark Rise
Autore: C.S. Pacat
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 480
Prezzo: 24
LA TRAMA
Londra, 1821. Il mondo antico è scomparso insieme alla sua magia. Gli eroi sono morti, i castelli giacciono in rovina, e l'epica battaglia tra la Luce e l'Oscurità è caduta nell'oblio. Solo l'Ordine dei Custodi ne tramanda la memoria e vigila, secolo dopo secolo, per preservare l'umanità dal ritorno del Re Nero. Will, un ragazzo in fuga dagli uomini che gli hanno ucciso la madre, viene rintracciato da un vecchio servitore che, prima di morire, lo indirizza dai Custodi. È così che Will si trova catapultato in un mondo di leggende e magia, e scopre di avere un ruolo fondamentale nella lotta contro le Tenebre sempre più vicine. In una Londra minacciata dal ritorno del Re Nero, gli eroi e gli antieroi di una guerra a lungo dimenticata iniziano a pianificare le proprie strategie. E mentre i giovani discendenti delle due parti assumono i ruoli a cui sono destinati, si risvegliano antichi conflitti, vecchi amori e si forgiano nuove alleanze. In questo scenario, Will si schiererà al fianco degli ultimi eroi della Luce per impedire che ciò che ha distrutto il loro mondo torni per annientare anche il suo.
LEGGETELO SE
Leggetelo se avete voglia di Fantasy dalle note LGBTQ+.
Leggetelo se volete iniziare una saga (spoiler...come al solito NON è uno stand alone)
Leggetelo se volete iniziare una saga (spoiler...come al solito NON è uno stand alone)
Leggetelo se volete una storia che richiami i cavalieri medioevali e che ruoti attorno all'eterna lotta tra il bene e il male.
COSA NE PENSO
Il libro nel complesso mi è piaciuto e sicuramente leggerò anche il seguito però ho alcune osservazioni da fare.
Devo ammettere che la storia procede un pochino a singhiozzi perché se le prime 50 pagine si fanno leggere con voracità, poi la narrazione inizia ad arrancare e si perde in giri di descrizioni apparentemente scollegate che fanno perdere il filo del discorso. Fortunatamente poi la situazione cambia, e nonostante alcuni passaggi un po' macchinosi, la storia prende. Devo dire tra l'altro di essermi innamorata con gli ultimi capitoli, che sono molto più scorrevoli, e che riescono a stupire con diversi colpi di scena ben piazzati. Sicuramente la trama è buona e i personaggi sono ben costruiti, ma lo stesso non si può dire per il worldbuilding che purtroppo fa acqua da tutte le parti.
Devo ammettere che la storia procede un pochino a singhiozzi perché se le prime 50 pagine si fanno leggere con voracità, poi la narrazione inizia ad arrancare e si perde in giri di descrizioni apparentemente scollegate che fanno perdere il filo del discorso. Fortunatamente poi la situazione cambia, e nonostante alcuni passaggi un po' macchinosi, la storia prende. Devo dire tra l'altro di essermi innamorata con gli ultimi capitoli, che sono molto più scorrevoli, e che riescono a stupire con diversi colpi di scena ben piazzati. Sicuramente la trama è buona e i personaggi sono ben costruiti, ma lo stesso non si può dire per il worldbuilding che purtroppo fa acqua da tutte le parti.
Spero con il secondo volume di ricredermi.
Nel libro chiaramente il tema centrale è l'eterna lotta tra il bene e il male ma una parte importante è anche l'argomento del destino. Will ha un destino già scritto e predefinito, ma lui ha qualche potere decisionale? Sarà in grado di prendere le sue scelte?
La risposta che ci viene data in questo libro è ambigua ma come per la questione del worldbuilding, aspettiamo il secondo volume.
Aspettatevi una storia d'amore non convenzionale #slowburn e #enemiestolovers.



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