Deviate di Jay Kristoff

LIBRO SECONDO DELLA TRILOGIA DI LIFE LIKE 



SE NON HAI IDEA DI COME MAI SEI FINITO QUI… 

Se non sai assolutamente cosa sia LifeLike shame! Ma a parte questo, non è da questa recensione che dovresti iniziare. Sempre su questo blog trovi la recensione sul primo libro. 



SE HAI GIÀ LETTO IL PRIMO DELLA TRILOGIA… 

Dove eravamo rimasti? Eravamo rimasti con un cuore spezzato e un colpo di scena mica da ridere. 

Evie capisce che tutta la sua vita è stata una menzogna e decide di abbandonare gli amici per trovare se stessa. Ed eravamo rimasti con la mascella sul pavimento quando abbiamo scoperto chi era veramente la deviante della storia! 

E quindi adesso? Cosa puoi aspettarti dal secondo libro? Aspettati molta azione, come per il primo, ma non solo. 

Aspettati amori e amicizie, focus su personaggi secondari, e uno sviluppo della storia a mio parere molto più “maturo” rispetto al primo libro.

Inoltre Kristoff indaga i sentimenti di Zeke, e ci mette davanti ad un dilemma esistenziale. Ovvero, cos’è che amiamo di una persona quando siamo innamorati? 

Il fatto che Evie non sia Ana mette ovviamente il sembiante difronte ad un turbinio di emozioni e pensieri. Lui amava Ana, ma si è detto innamorato di Evie quando pensava che lei fosse il suo amore perduto. Ora che ha capito che Evie è solo una “copia” chi può dire di amare? 

La ragazza che gli ha fatto scoprire i suoi sentimenti o la ragazza con cui ha condiviso le sue ultime battaglie ? E qui è dura perché in effetti sono due persone diverse ma di fatto sono la stessa. Con due vissuti differenti e con due personalità, a mio dire, che sono all’opposto. 

Bel dilemma eh! 

Leggete il continuo della trilogia per sapere dove va a finire la testolina del nostro amico robotico. 


NON CONTINUARE SE NON HAI GIÀ LETTO IL SECONDO VOLUME… SPOILER IN ARRIVO. 

Okay se siete arrivati a questo punto avete letto anche questo libro. 

Quindi posso parlare liberamente! 

Ho amato lo stravolgimento del focus della narrazione. Chi era il protagonista diventa il personaggio secondario e Lemon conquista il palcoscenico di questa storia. Che genio Kristoff! Bisogna dirlo. 

Il colpo di scena sul nonno che non era nonno, me lo aspettavo, devo dirlo. Non so voi ma non mi ha stupita per niente e quindi un po’ ci sono rimasta male per la carenza di colpi di scena interessanti. 

Ezekiele mi ha un po’ stufata con i suoi trip mentali su Evie e Ana perché a parer mio lui ama Evie e la storia si chiude li. Questo perenne conflitto interiore mi fa venire un po’ l’astio nei suoi confronti. Anche se poi pensandoci di fatto lui è come un bambino delle elementari, se si considera la sua età anagrafica.

Per il resto nulla da dire. I romanzi di Jay Kristoff per me sono genio puro e sono sicura che riuscirebbe a rendere interessante anche i promessi sposi se ci mettesse sopra le mani! 


Voto di questo libro ⭐️⭐️⭐️⭐️/5 


Nell’attesa di scoprire fino a che punto si potenzieranno i poteri di Lemon vi lascio e vi do appuntamento alla prossima recensione! 


Se volete lasciarmi i vostri feedback vi aspetto su Instagram dove mi potete trovare come @unalibraiaincorsia 

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