Le impure

Terminata anche la lettura di questo libro edito Mondadori e posso solo che avere opinioni positive! Ero stata attratta dalla trama, tra il distopico di Margaret Atwood e il “the village”. 

Per quanto riguarda la trama ruota tutto attorno a questo fantomatico “anno di grazia” che ogni adolescente deve affrontare prima di poter essere considerata “pura”. La storia è ambientata in un villaggio (epoca indefinita, località idem) in cui le donne vengono scelte, non appena pronte, per essere sposate, non hanno voce in capitolo o qualsivoglia libertà di scelta. Tuttavia discendendo da Eva, sono ancora intrise di una magia terribile per gli uomini, e l’unico modo per poter essere accettate in società è eliminare questa magia. Vengono quindi esiliate in mezzo ai boschi per un anno, sole, abbandonate, cacciate da mercenari che commerciano in elisir fatti con i loro corpi… ma quello che succede nell’anno di grazia è un mistero per tutti. 

A questo libro posso solo dare ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️/5! 

Un libro davvero bellissimo. Come prima cosa è ben scritto, la trama è completa di tutti gli ingredienti necessari (amore, morte, dramma, mistero e colpi di scena) ed è un connubio perfetto tra una critica femminista e un romanzo di formazione. 

Ho apprezzato anche il fatto del non avere delle indicazioni precise sul luogo e sul tempo, proprio come per “il racconto dell’ancella” -e ormai se conoscete la mia pagina Instagram conoscete il mio amore per la Atwood-.

Casa Editrice: Mondadori 

Autore: Kim Liggett 

Genere: Distopico/Fantasy/Women Power